Il 24 maggio si celebra la Giornata nazionale del Terapista occupazionale, figura professionale che opera nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione attraverso un approccio centrato sulla persona, promuovendo la salute e il benessere mediante l’occupazione.
L’obiettivo principale della Terapia occupazionale è consentire alle persone di partecipare alla vita quotidiananella società. I Terapisti occupazionali raggiungono questo risultato lavorando con le persone e la comunità per migliorare la loro capacità di impegnarsi nelle occupazioni che vogliono, devono fare o ci si aspetta che facciano. In alcuni casi modificando l’occupazione o l’ambiente per supportare al meglio il loro impegno occupazionale.
Sono circa 3 mila i professionisti sanitari iscritti agli albi dei Terapisti occupazionali -presso gli Ordini TSRM e PSTRP italiani-. Lavorano nelle strutture pubbliche, private e in libera professione. Ancora troppo pochi per rispondere ai bisogni di salute della popolazione nonostante nel resto d’Europa la professione sia ampiamente rappresentata.
In Italia la presenza del Terapista occupazionale è fortemente disomogenea: ci sono differenze significative tra una regione e l’altra con il risultato che, in un Paese ad alto tasso di anzianità, la necessità di rispondere ai bisogni di autonomia e partecipazione nelle attività di vita quotidiana non sempre trovano la giusta risposta.
A livello europeo, il Terapista occupazionale è una figura fondamentale e di riferimento all’interno del team riabilitativo, supportato dall’evidenza scientifica e da propri strumenti e modelli specifici di Terapia occupazionale. Ne danno conferma i numeri: in Germania sono oltre 60 mila, nel Regno Unito 40 mila, in Danimarca 11 mila, in Belgio 12 mila, in Italia supera di poco le 2600 unità.
Lo slogan proposto quest’anno “Essere oggi per diventare domani” proprio perchè in questi anni la Commissione di albo nazionale dei Terapisti occupazionali si è impegnata a riflettere e far riflettere sull’Identità della professione. Ripartire dalle radici della Terapia occupazionale, individuando le potenzialità e le criticità, per farne tesoro e affrontare in modo coerente le sfide del quotidiano e all’interno della Federazione nazionale degli Ordini dei TSRM e PSTRP, in particolare la formazione universitaria.
Inoltre, in questi anni di profondi cambiamenti dovuti alla riorganizzazione sanitaria e alla ricerca scientifica, lo slogan deve ricordarci che oggi ogni professionista nella sua pratica quotidiana sta mettendo semi che diventeranno radici e saranno la base di quello che ogni Terapista occupazionale sarà domani.
Proprio per essere presenti sul territorio in questa importante giornata, la Commissione di albo nazionale il 24 maggio sarà presente con i suoi Componenti ai seguenti eventi: